Divieto di commercializzare prodotti ottenuti dal lavoro forzato: il Parlamento Europeo approva un nuovo Regolamento
di Luigi També, Dottorando di ricerca in Diritto penale Il 23 aprile 2024 il Parlamento Europeo ha approvato, con ampia maggioranza (555 voti favorevoli contro i soli 6 voti contrari e 45 astenuti), il nuovo Regolamento volto a proibire la vendita, l’importazione e l’espor
CS3D, nuovi obblighi per la grande impresa, effetti su PMI ed enti stranieri
di Megi Trashaj, Assegnista di ricerca; Avvocato Il 24 maggio 2024 il Consiglio UE ha approvato il testo della Direttiva relativa al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità, Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CS3D, CSDDD o Supply Chain Ac
La ‘colpa di organizzazione’ dell’ente: nuova pronuncia della Corte di Cassazione.
di Federica Zazzaro, Dottoranda di ricerca in Diritto penale La responsabilità da reato della società va accertata in via autonoma e non va confusa con la colpevolezza dell’amministratore, responsabile del reato presupposto. Questo è quanto afferma la Corte di Cassa
Interesse e vantaggio nei reati colposi di evento: la Cassazione conferma l’interpretazione Thyssenkrupp
di Federica Zazzaro, Dottoranda di ricerca in Diritto penale 1. La vicenda oggetto della pronuncia Con la sentenza n. 39615 del 26 ottobre 2022 la Sezione IV della Corte di Cassazione ritorna sul tema dei criteri oggettivi di attribuzione del reato all’ente e sul
Compliance aziendale e sicurezza sul lavoro: in Germania la giurisprudenza stabilisce l’obbligo di registrazione dell’orario di lavoro
di Claudia Cantisani, Assegnista di ricerca in Diritto penale Preso atto degli sforzi compiuti dall’ordinamento tedesco per introdurre un’adeguata disciplina in tema di due diligence si segnala una recente pronuncia della corte federale del lavoro tedesca – Bundesa
RSPP e delegato alla sicurezza sul lavoro: la Cassazione sulla individuazione dei soggetti apicali
di Federica Zazzaro, Dottoranda di ricerca in Diritto penale Con la sentenza n. 34943 del 21 settembre 2022, la Corte di Cassazione si è pronunciata in tema di responsabilità degli enti, disciplinata dal d.lgs. n. 231/2001, delineando alcuni punti fermi nel difficile perco